03/06/2020

Accesso
Con la statale 42 della Val Camonica arriviamo fino a Vezza d'Oglio. Dal centro del paese, esattamente al km 128 della statale, prendiamo sulla destra Via Stella, una stradina che
scende fino al ponte sull' Oglio. Oltrepassato il fiume risaliamo l'altro versante inoltrandoci nella Val Paghera.
Superato il rifugio Alla Cascata (m. 1453), continuiamo fino al parcheggio antistante l' ex funivia dell'Enel ove parcheggiamo (m. 1500).

Itinerario
Proprio dietro il parcheggio è possibile vedere una barra di colore giallo che delimita il passaggio ed una bacheca in legno, ed è questo il punto in cui parte il sentiero numero
21 che sarà necessario seguire per giungere al lago. Da lì a breve sarà possibile arrivare sino ad una pineta, e bisognerà girare a destra al bivio così come suggerito da un cartello
ben visibile appeso ad un albero. Al bivio seguente sarà necessario abbandonare il sentiero e risalire verso sinistra. Qui il sentiero si fa più ripido ed in alcuni tratti è
rinforzato dai tronchi, in particolare sino a raggiungere il torrente. Bisogna proseguire sulla sinistra ed attraversare il torrente stesso. Ripreso il cammino si incontreranno poco
dopo dei gradini in legno che consentono di salire più agevolmente un tratto alquanto ripido, sino a passare vicino ai cavi della funivia e raggiungere un passaggio che consente
di ammirare una bellissima panoramica sull’intera vallata. Dopo aver goduto di quella meravigliosa visuale è possibile riprendere il cammino ed iniziare la salita di un canalone
che porta dritto in cima, praticamente alla stazione della vecchia funivia, a monte. Qui è necessario attraversare il torrente passando dal ponte di legno, sino a raggiungere
un punto in cui il sentiero è rinforzato da alcune assi di legno. A questo punto si intravedrà il lago in tutto il suo splendore, e sarà possibile raggiungerlo in pochissimi minuti

Note
Nei mesi estivi il lago è meta di numerosissimi escursionisti, quindi i mesi migliori sono maggio/giugno per godersi questa meraviglia.
Si consiglia di raggiungere anche l’ Osservatorio Faunistico del Parco Adamello. Si lascia il Lago e si attraversa il pianoro torboso (sv. 21 ora sv. 1) e in circa 20 minuti si raggiunge l’ Osservatorio

Varianti
Con una ulteriore ora di cammino si può raggiungere il Passo Galinera, estremamente interessante dal punto di vista geologico e presenta una ricca flora.
Il bivacco omonimo è uno straordinario balcone da cui spaziare sugli impressionanti canaloni e ghiacciai pensili che lo circondano, nonché su un tratto di Valcamonica e sulla Val Galinera.

Non è richiesta attrezzatura particolare. Abbigliamento da media montagna